Chiunque abbia voglia di fare un salto indietro nel tempo e avventurarsi tra gli affascinanti tesori culturali ed artistici può farlo in provincia di Matera, nella Magna Grecia della regione Basilicata. La Magna Grecia Jonica vi aspetta per conoscere e approfondire l’arte, l’architettura, l’archeologia, le eccellenze paesaggistiche e i prodotti del suo territorio.
Le Guide dell’Archeoparco di Andriace, tutte altamente qualificate e autorizzate dalla Regione Basilicata, sono disponibili per organizzare proposte di Gran Tour, di uno o più giorni, tramite pacchetti personalizzati per ciascuna esigenza, comprensivi della sistemazione logistica.
I pacchetti turistici, di uno o più giorni, potranno articolarsi utilizzando le seguenti proposte di itinerari:
Visita dell’Archeoparco di Andriace, che con i suoi 10 ettari di estensione è il più grande Parco di Archeologia Sperimentale d’Italia, un grande open air museum che conserva la ricostruzione a grandezza naturale di strutture antiche, scientificamente documentate, quali il Villaggio Neolitico e l’ikria (una delle prime forme di strutture lignee utilizzate per manifestazioni e rappresentazioni pubbliche, attestate in ambito greco e magno greco nel VII-VI secolo a.C.). All’interno del Parco è possibile partecipare a laboratori di archeologia sperimentale e attraversare percorsi naturalistici attrezzati, con l’ausilio di sussidi didattici. L’itinerario propone inoltre la visita agli scavi archeologici e alla ricostruita fattoria romana del Bosco di Andriace, all’importante area archeologica di Termitito, in cui sono evidenti i resti di una villa romana del I sec. a.C., e la successiva visita al particolare ambiente naturalistico e paesaggistico dei calanchi (appiett’ du mulin) di Montalbano Jonico, caratterizzati da importanti e peculiari aspetti geologici, dotati di una vegetazione tipica che si è adattata alle difficili condizioni climatiche e pedologiche.
Visita al Museo della Siritide che, oltre ai reperti dei siti delle valli dell’Agri e del Sinni, raccoglie le testimonianze delle città di Siris ed Herakleia, di cui rimangono tracce anche nella vasta area archeologica del Parco.
Visita al Santuario di Santa Maria di Anglona, visita alla Rabatana di Tursi, circondata da calanchi argillosi, per poi ammirare la cripta ipogea interamente affrescata della chiesa di Santa Maria Maggiore, che conserva un prezioso presepe in pietra dell’autore Altobello Persio.
Visita alle Terme romane di Cugno dei Vagni di Nova Siri con la struttura abitativa datata ai primi anni dell’età imperiale e la grande villa dotata di terme, pavimentata in cocciopesto e ornata di un mosaico.
L’itinerario prevede la visita al Santuario extraurbano delle Tavole Palatine, al Santuario urbano, all’Agorà e al Museo Archeologico Nazionale.
Visita del centro storico alla scoperta della civiltà rupestre (visita alla casa-grotta) e dell’intero circuito urbano delle chiese rupestri: Madonna de Idris, San Giovanni in Monterrone, Santa Lucia alle Malve, Convicinio di Sant’Antonio, Santa Barbara, Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci.